Tecniche di mimetismo: come diventare invisibili sul campo

Tecniche di mimetismo: come diventare invisibili sul campo

"If you can be seen, you can be hit. If you can be hit, you can be killed."
— Field Manual US Army, FM 21-75


🎯 Obiettivo del mimetismo

Il mimetismo non è solo una questione estetica. È sopravvivenza, vantaggio tattico, presa di superiorità invisibile. Non serve solo a non essere visti: serve a controllare il tempo dell’ingaggio. Un operatore nascosto decide quando e se farsi notare.


🌿 Principi fondamentali (da FM 20-3)

Il manuale FM 20-3 individua 5 fattori visivi da ridurre per un camuffamento efficace:

  1. Forma – Eliminare o modificare il profilo umano
  2. Ombra – Evitare superfici proiettanti, sfruttare ombre naturali
  3. Colore – Uniformarsi ai toni dominanti dell’ambiente
  4. Riflesso – Rimuovere o opacizzare superfici lucide (ottiche, display, plastiche)
  5. Movimento – Il nemico nota il movimento più del colore o del rumore

"Il miglior camuffamento fallisce al primo passo falso."
– Manuale dell’Esercito USA, adattamento operativo


🎒 Equipaggiamento mimetico consigliato

  • Ghillie suit: per osservatori, cecchini, OPFOR in imboscata. Va sempre adattato al terreno con elementi reali (foglie, erba secca, muschio).
  • Booney hat con rete o fasce mimetiche: utile per spezzare la sagoma del cranio e nascondere orecchie e collo.
  • Cam paint (verde, nero, marrone): applicato in modo asimmetrico su volto, mani e collo. No disegni simmetrici, no "faccia da teschio".

📍Tecniche statiche (osservazione, pattuglia nascosta)

📌 Posizionamento:

  • Mai sul crinale o bordo netto: stare sempre poco sotto una linea di cresta o al margine interno della vegetazione.
  • Utilizzare fondali scuri (tronchi, rocce, muretti) per rompere il contrasto del corpo.

📌 Copertura:

  • Costruire una “screen” di rami naturali davanti, non addosso.
  • Se si usa un telo (poncho, camo net), va distanziato dal corpo per evitare la "forma umana tesa".

📌 Visione:

  • Osservare attraverso fessure o con l’occhio dominante.
  • Non fissare a lungo una sola direzione: si diventa visibili.

🚶‍♂️ Tecniche dinamiche (movimento furtivo)

  • Low crawl (strisciamento pancia a terra) in zone aperte.
  • Rush in tre tempi: osservazione – spostamento rapido – fermata in copertura.
  • Controllo delle caviglie e delle mani: movimento fluido, niente sporgenze.

⚠️ Attenzione a:

  • Zaini troppo rigidi o con oggetti lucidi
  • Antenne e radio visibili
  • Occhiali e maschere con riflesso

🌌 Mimetismo notturno

La notte non ti rende invisibile. Ti rende sagoma nera su sfondo nero.

  • Spegnere LED, display, luci IR non richieste
  • Coprire superfici lucide con nastro opaco o camo tape
  • Usare black camo o multicam black solo in CQB urbano. In bosco è preferibile il woodland anche di notte.
  • Movimento lento e controllato, rumore zero.

🧠 Errori comuni

  • Uniformi “tattiche” ma contrastanti con il terreno
  • Uso eccessivo di accessori inutili che spezzano la silhouette
  • Restare su sfondi chiari (cielo, cemento, asfalto)
  • Ghillie non adattata (es. troppo verde in zona secca)

✅ Conclusioni

Il mimetismo efficace è una tecnica attiva, non una configurazione passiva. Richiede studio dell’ambiente, adattamento continuo, disciplina nell’evitare il movimento inutile. La vera invisibilità non si compra, si conquista metro per metro, osservando chi ci osserva.

"Nel bosco, il silenzio ti protegge. Ma è la pazienza che ti rende letale."
– Operatore Shadow, MIL-SIM “Nocturne Zero”

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