Tattica e preparazione

  1. Prepararsi ad un disastro nucleare
  2. La Guerrilla
  3. Il combattimento in ambiente urbano
  4. Pattuglia di ricognizione a lungo raggio (LRRP)
  5. Assalto
  6. Alfabeto NATO
  7. Comunicazioni e Radio



1) Prepararsi ad un disastro nucleare:

In caso di disastro nucleare, è importante essere preparati a proteggere te stesso e la tua famiglia. I seguenti passaggi possono aiutarti a prepararti per un'emergenza nucleare:

Acquisisci familiarità con i piani di emergenza locali: scopri i piani della tua comunità per rispondere a un'emergenza nucleare. Contatta l'ufficio locale per la gestione delle emergenze per ulteriori informazioni. Crea un kit di forniture di emergenza: tieni a portata di mano una scorta di cibo non deperibile, acqua, medicine, forniture di pronto soccorso e altri elementi essenziali in caso di emergenza nucleare. Scopri i piani di evacuazione: se si verifica un disastro nucleare, potrebbe essere necessario evacuare rapidamente. Acquisisci familiarità con i percorsi e le procedure di evacuazione nella tua zona. Ulteriori informazioni sul rifugio sul posto: se non sei in grado di evacuare, potresti aver bisogno di un rifugio sul posto. Ciò significa trovare un'area sicura e chiusa e sigillare porte e finestre per impedire l'ingresso di materiale radioattivo. Preparati a spegnere le utenze: in caso di disastro nucleare, potrebbe essere necessario spegnere gas, elettricità e acqua per impedire la diffusione di materiale radioattivo. Tieni d'occhio le notizie e le fonti ufficiali: in caso di emergenza nucleare, tieniti informato ascoltando le notizie e seguendo le fonti di informazione ufficiali. Proteggiti dalle radiazioni: se sei esposto alle radiazioni, rimuovi gli indumenti contaminati e lava accuratamente la pelle con acqua e sapone.
È importante ricordare che il rischio di un disastro nucleare è basso, ma è comunque importante essere preparati in caso di emergenza. Acquisendo familiarità con i piani e le procedure di emergenza e tenendo a portata di mano un kit di forniture di emergenza, puoi aiutare a proteggere te stesso e la tua famiglia in caso di disastro nucleare.


Be prepared for a nuclear disaster:

In the event of a nuclear disaster, it is important to be prepared to protect yourself and your family. The following steps can help you prepare for a nuclear emergency:

  1. Familiarize yourself with local emergency plans: Find out about your community's plans for responding to a nuclear emergency. Contact your local emergency management office for more information.

  2. Create an emergency supply kit: Keep a supply of non-perishable food, water, medicine, first aid supplies, and other essentials on hand in case of a nuclear emergency.

  3. Find out about evacuation plans: If a nuclear disaster occurs, you may need to evacuate quickly. Familiarize yourself with evacuation routes and procedures in your area.

  4. Learn about shelter-in-place: If you are unable to evacuate, you may need to shelter-in-place. This means finding a secure, enclosed area and sealing the doors and windows to prevent radioactive material from entering.

  5. Be prepared to turn off utilities: In the event of a nuclear disaster, you may need to turn off gas, electricity, and water to prevent the spread of radioactive material.

  6. Keep an eye on news and official sources: In the event of a nuclear emergency, stay informed by listening to the news and following official sources of information.

  7. Protect yourself from radiation: If you are exposed to radiation, remove contaminated clothing and wash your skin thoroughly with soap and water.

It is important to remember that the risk of a nuclear disaster is low, but it is still important to be prepared in case of an emergency. By familiarizing yourself with emergency plans and procedures, and by keeping an emergency supply kit on hand, you can help protect yourself and your family in the event of a nuclear disaster.


2) La Guerrilla:

"Guerriglia" è un termine spesso usato per descrivere tattiche di guerra non convenzionali, in particolare quelle usate da forze militari irregolari. La guerriglia è un tipo di conflitto in cui piccole unità mobili usano tattiche come imboscate, incursioni e sabotaggi per molestare, indebolire e infine sconfiggere una forza militare convenzionale più grande. La guerriglia viene spesso utilizzata in situazioni in cui una parte è significativamente più debole dell'altra ed è improbabile che le tattiche militari tradizionali abbiano successo. Le forze di guerriglia possono essere costituite da personale militare regolare che ha fatto ricorso a tattiche non convenzionali a causa della loro mancanza di potere militare convenzionale, oppure possono essere composte da civili che stanno combattendo per ragioni politiche o sociali. Le tattiche utilizzate dalle forze di guerriglia possono variare da imboscate e raid su piccola scala a operazioni coordinate su larga scala. I guerriglieri spesso fanno affidamento sull'elemento sorpresa e sulla mobilità per raggiungere i loro obiettivi e possono operare in piccole unità decentrate per aumentare la loro capacità di eludere il nemico. Sebbene la guerriglia possa essere un mezzo efficace per raggiungere obiettivi politici o militari, può anche avere conseguenze umanitarie significative, in particolare se i civili vengono presi di mira o rimangono intrappolati nel fuoco incrociato. La guerriglia può anche portare a conflitti prolungati e può esacerbare tensioni sociali, politiche o economiche esistenti. In generale, la guerriglia è considerata l'ultima risorsa per coloro che non sono in grado di raggiungere i propri obiettivi con altri mezzi e dovrebbe essere utilizzata solo se sono state esaurite altre alternative.


Guerrilla:


"Guerrilla" is a term that is often used to describe unconventional warfare tactics, particularly those used by irregular military forces. Guerrilla warfare is a type of conflict in which small, mobile units use tactics such as ambushes, raids, and sabotage to harass, undermine, and ultimately defeat a larger, conventional military force.

Guerrilla warfare is often used in situations where one side is significantly weaker than the other, and traditional military tactics would be unlikely to succeed. Guerrilla forces may be made up of regular military personnel who have resorted to unconventional tactics due to their lack of conventional military power, or they may be made up of civilians who are fighting for political or social reasons.

The tactics used by guerrilla forces can range from small-scale ambushes and raids to large-scale coordinated operations. Guerrilla fighters often rely on the element of surprise and mobility to achieve their goals, and they may operate in small, decentralized units to increase their ability to evade the enemy.

While guerrilla warfare can be an effective means of achieving political or military objectives, it can also have significant humanitarian consequences, particularly if civilians are targeted or become caught in the crossfire. Guerrilla warfare can also lead to prolonged conflicts and may exacerbate existing social, political, or economic tensions.

In general, guerrilla warfare is considered a last resort for those who are unable to achieve their objectives through other means, and it should only be used if other alternatives have been exhausted.


3) Il combattimento in ambiente urbano

Close Quarter Battle (CQB) si riferisce a situazioni di combattimento che si verificano in spazi ristretti, come edifici, ambienti urbani o altri spazi ristretti. È un tipo di operazione militare che richiede addestramento e tattiche specializzate, poiché la stretta vicinanza di nemici e potenziali non combattenti può rendere le operazioni CQB impegnative sia fisicamente che mentalmente. In CQB, i soldati devono essere in grado di liberare rapidamente ed efficacemente stanze, corridoi e altri spazi ristretti riducendo al minimo il rischio di danni a se stessi e ai non combattenti. Ciò spesso comporta l'uso di tattiche come la "violazione" (forzare l'ingresso in una stanza), l'uso di flashbang per disorientare gli avversari e l'uso del lavoro di squadra per liberare sistematicamente le stanze. CQB richiede anche un alto grado di accuratezza e precisione, poiché c'è poco spazio per gli errori a distanza ravvicinata. I soldati devono essere in grado di ingaggiare con precisione e rapidità i bersagli, evitando il rischio di fuoco amico e danni collaterali. L'uso delle tecniche CQB è diventato sempre più importante negli ultimi anni, poiché molti conflitti militari si sono spostati in ambienti urbani e la guerra asimmetrica è diventata più diffusa. Per essere efficaci nel CQB, i soldati devono essere altamente addestrati ed equipaggiati con armi specializzate, come fucili a canna corta e fucili da caccia, nonché altri equipaggiamenti come giubbotti antiproiettile e apparecchiature per la visione notturna. Il CQB è considerato una delle forme di combattimento più impegnative e pericolose e richiede un alto livello di abilità, disciplina e forza mentale per essere efficace.

CQB è l'acronimo di Close Quarters Battle, che si riferisce a situazioni di combattimento che si verificano in spazi ristretti, come edifici, stanze o altre strutture. Coinvolge tecniche e tattiche utilizzate da militari, forze dell'ordine e forze speciali in situazioni di combattimento urbano. Alcune tecniche CQB comuni includono: Sgombero della stanza: comporta la ricerca sistematica e la messa in sicurezza di una stanza o di un edificio per neutralizzare eventuali minacce. Ingresso dinamico: comporta la rapida violazione di una porta o di un muro per entrare in un edificio o in una stanza, spesso utilizzato quando si ritiene che un sospetto sia armato e pericoloso. Operazioni in condizioni di scarsa illuminazione/assenza di luce: queste tecniche vengono utilizzate in ambienti con visibilità limitata, ad esempio di notte o in edifici bui. Salvataggio di ostaggi: comporta l'uso di tecniche CQB per salvare ostaggi da un edificio o da un'altra struttura. Tattiche da cecchino urbano: queste tattiche sono utilizzate dai cecchini per ingaggiare bersagli da una posizione elevata in ambienti urbani. È importante notare che le tecniche CQB sono altamente specializzate e richiedono un addestramento approfondito, in quanto possono essere pericolose e imprevedibili. Sono inoltre soggetti a rigide regole di ingaggio e devono essere utilizzati in conformità con la legge e gli standard etici.


Close Quarter Battle (CQB)


Close Quarter Battle (CQB) refers to combat situations that occur in confined spaces, such as buildings, urban environments, or other tight spaces. It is a type of military operation that requires specialized training and tactics, as the close proximity of enemies and potential non-combatants can make CQB operations both physically and mentally challenging.

In CQB, soldiers must be able to rapidly and effectively clear rooms, hallways, and other confined spaces while minimizing the risk of harm to themselves and non-combatants. This often involves using tactics such as "breaching" (forcing entry into a room), using flashbangs to disorient opponents, and using teamwork to clear rooms systematically.

CQB also requires a high degree of accuracy and precision, as there is little room for error in close quarters. Soldiers must be able to accurately and quickly engage targets, while avoiding the risk of friendly fire and collateral damage.

The use of CQB techniques has become increasingly important in recent years, as many military conflicts have shifted to urban environments and asymmetrical warfare has become more prevalent. To be effective in CQB, soldiers must be highly trained and equipped with specialized weapons, such as short-barreled rifles and shotguns, as well as other gear such as body armor and night-vision equipment.

CQB is considered one of the most challenging and dangerous forms of combat, and it requires a high level of skill, discipline, and mental toughness to be effective.



CQB stands for Close Quarters Battle, which refers to combat situations that occur in confined spaces, such as buildings, rooms, or other structures. It involves techniques and tactics used by military, law enforcement, and special forces in urban combat situations.

Some common CQB techniques include:

Room clearing: This involves systematically searching and securing a room or building to neutralize any threats.


Dynamic entry: This involves rapidly breaching a door or wall to gain entry into a building or room, often used when a suspect is thought to be armed and dangerous.


Low light/no light operations: These techniques are used in environments with limited visibility, such as nighttime or in dark buildings.


Hostage rescue: This involves the use of CQB techniques to rescue hostages from a building or other structure.


Urban sniper tactics: These tactics are used by snipers to engage targets from an elevated position in urban environments.

It's important to note that CQB techniques are highly specialized and require extensive training, as they can be dangerous and unpredictable. They are also subject to strict rules of engagement and must be used in accordance with the law and ethical standards.



4) Pattuglia di ricognizione a lungo raggio (LRRP)

La pattuglia di ricognizione a lungo raggio (LRRP) è una tattica militare utilizzata per raccogliere informazioni sulla posizione, la forza e i movimenti di un nemico da dietro le linee nemiche. Coinvolge piccole squadre di soldati altamente addestrati che vengono schierati per lunghi periodi di tempo in ambienti remoti e ostili.

L'obiettivo principale di una missione LRRP è raccogliere informazioni, condurre la sorveglianza e fornire un allarme tempestivo delle attività nemiche. I team LRRP sono dotati di apparecchiature di comunicazione avanzate, armi e strumenti di navigazione per aiutarli a svolgere con successo le loro missioni.

Alcune delle caratteristiche chiave di una missione LRRP includono:

1. Stealth: le squadre LRRP devono operare inosservate per raccogliere informazioni ed evitare di essere rilevate dal nemico.

2. Autosufficienza: i team LRRP sono spesso schierati per lunghi periodi di tempo e devono essere in grado di sostenersi in ambienti remoti e inospitali.

3. Competenza tattica: le squadre LRRP devono essere abili in tattiche come movimento, navigazione e tecniche di sopravvivenza per portare a termine con successo le loro missioni.

4. Raccolta di informazioni: le squadre LRRP sono addestrate per raccogliere e segnalare informazioni che possono essere utilizzate per supportare le operazioni militari.

È importante notare che le missioni LRRP sono intrinsecamente pericolose e richiedono personale altamente qualificato ed esperto. Sono inoltre soggetti a rigide regole di ingaggio e devono essere utilizzati in conformità con la legge e gli standard etici.



Long-Range Reconnaissance Patrol (LRRP)

Long-Range Reconnaissance Patrol (LRRP) is a military tactic used to gather information about an enemy's position, strength, and movements from behind enemy lines. It involves small, highly trained teams of soldiers who are deployed for extended periods of time in remote and hostile environments.

The primary objective of an LRRP mission is to gather intelligence, conduct surveillance, and provide early warning of enemy activities. LRRP teams are equipped with advanced communication equipment, weapons, and navigation tools to help them carry out their missions successfully.

Some of the key characteristics of an LRRP mission include:

  1. Stealth: LRRP teams must operate undetected to gather information and avoid being detected by the enemy.

  2. Self-sufficiency: LRRP teams are often deployed for extended periods of time and must be able to sustain themselves in remote and inhospitable environments.

  3. Tactical proficiency: LRRP teams must be skilled in tactics such as movement, navigation, and survival techniques to carry out their missions successfully.

  4. Intelligence gathering: LRRP teams are trained to gather and report intelligence that can be used to support military operations.

It's important to note that LRRP missions are inherently dangerous and require highly trained and experienced personnel to carry out. They are also subject to strict rules of engagement and must be used in accordance with the law and ethical standards.


5) Assalto

Un raid è un tipo di operazione militare o delle forze dell'ordine in cui una squadra di personale effettua un attacco rapido e coordinato contro un obiettivo specifico. L'obiettivo di un raid può variare, ma spesso comporta la cattura o la neutralizzazione del personale nemico, la distruzione di attrezzature o infrastrutture o la raccolta di informazioni.

Alcune tecniche comuni utilizzate in un raid includono: 1. Ingresso dinamico: comporta la rapida violazione di una porta o di un muro per entrare in un edificio o in una struttura, spesso utilizzato quando si ritiene che un sospetto sia armato e pericoloso. 2. Assalto coordinato: squadre di personale lavorano insieme per ripulire rapidamente un edificio o una struttura dalle minacce nemiche. 3. Cecchino: i cecchini possono fornire sorveglianza e ingaggiare bersagli a distanza per supportare la forza d'assalto principale. 4. Estrazione rapida: deve essere predisposto un piano per estrarre rapidamente personale e attrezzature dall'area target una volta raggiunto l'obiettivo. 5. Sorpresa: l'elemento sorpresa è spesso fondamentale per il successo di un'incursione, poiché consente alla forza dell'incursione di prendere rapidamente il sopravvento e raggiungere i propri obiettivi. È importante notare che i raid sono operazioni altamente specializzate e richiedono un addestramento approfondito, in quanto possono essere pericolosi e imprevedibili. Sono inoltre soggetti a rigide regole di ingaggio e devono essere utilizzati in conformità con la legge e gli standard etici.

Raid

A raid is a type of military or law enforcement operation in which a team of personnel carry out a rapid, coordinated attack on a specific target. The objective of a raid can vary, but it often involves capturing or neutralizing enemy personnel, destroying equipment or infrastructure, or gathering intelligence.

Some common techniques used in a raid include:

1. Dynamic entry: This involves rapidly breaching a door or wall to gain entry into a building or structure, often used when a suspect is thought to be armed and dangerous.

2. Coordinated assault: Teams of personnel work together to quickly clear a building or structure of enemy threats.

3. Sniping: Snipers can provide overwatch and engage targets from a distance to support the main assault force.

4. Quick extraction: A plan must be in place to quickly extract personnel and equipment from the target area once the objective has been achieved.

5. Surprise: The element of surprise is often critical to the success of a raid, as it allows the raiding force to quickly gain the upper hand and achieve their objectives.

It's important to note that raids are highly specialized operations and require extensive training, as they can be dangerous and unpredictable. They are also subject to strict rules of engagement and must be used in accordance with the law and ethical standards.


6) Alfabeto NATO

L'alfabeto fonetico della NATO, noto anche come alfabeto ortografico della radiotelefonia internazionale, è un insieme standardizzato di parole utilizzate per rappresentare le lettere dell'alfabeto. L'alfabeto fonetico della NATO viene utilizzato nella comunicazione per garantire che lettere e numeri siano chiaramente compresi, specialmente su canali di comunicazione con interferenze statiche o di altro tipo.


Ecco l'alfabeto fonetico della NATO:


A - Alfa

B - Bravi

C-Charlie

D - Delta

E - Eco

F - Foxtrot

G - Golf

H - Albergo

Io - India

G - Giulietta

K - Chilo

L- Lima

M - Mike

N - Novembre

O -Oscar

P - Papà

D - Québec

R-Romeo

S - Sierra

T - Tango

U - Uniforme

V - Vittorio

W - Whisky

X - Raggi X

Y - Yankee

Z - Zulù


L'alfabeto fonetico della NATO è ampiamente utilizzato dalle organizzazioni militari e aeronautiche, nonché in altri settori come le telecomunicazioni e le spedizioni, per garantire comunicazioni chiare e accurate.


The NATO Phonetic Alphabet


The NATO Phonetic Alphabet, also known as the International Radiotelephony Spelling Alphabet, is a standardized set of words used to represent the letters of the alphabet. The NATO Phonetic Alphabet is used in communication to ensure that letters and numbers are clearly understood, especially over communication channels with static or other interference.

Here is the NATO Phonetic Alphabet:

A - Alpha B - Bravo C - Charlie D - Delta E - Echo F - Foxtrot G - Golf H - Hotel I - India J - Juliet K - Kilo L - Lima M - Mike N - November O - Oscar P - Papa Q - Quebec R - Romeo S - Sierra T - Tango U - Uniform V - Victor W - Whiskey X - X-ray Y - Yankee Z - Zulu

The NATO Phonetic Alphabet is widely used by military and aviation organizations, as well as in other industries such as telecommunications and shipping, to ensure clear and accurate communication.


7) Comunicazioni e Radio


FREQUENZE LPD 433/434
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FREQUENZE PMR 446
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FREQUENZE FREE BAND LPD/PMR
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Queste brevi note sul PMR 446 — che non appartiene al mondo dei radioamatori, perché le sue frequenze non rientrano nelle bande radioamatoriali — sono state realizzate per rispondere ad una richiesta sulle frequenze dei suoi canali. Le mettiamo nel sito perché speriamo possano essere d'aiuto anche ad altre persone con lo stesso desiderio di conoscenza.

Il servizio PMR (Private Mobile Radio) 446 nasce dalle decisioni del CEPT (la conferenza delle amministrazioni delle poste e telecomunicazioni europee) che obbligano gli stati membri a:

riservare la banda di frequenze 446.0 - 446.1 MHz per il servizio PMR;

esentare le apparecchiature PMR 446 da licenze individuali;

permettere la libera circolazione ed uso delle apparecchiature PMR 446 conformi agli standard tecnici europei ETS 300 296.

In Italia l'uso ricade nel regime di "autorizzazione generale d'uso" (DPR 447/01, art. 5 e D.L. 15/9/2003 "Codice delle Comunicazioni elettroniche") e richiede il rilascio dell'autorizzazione e il versamento di un modesto canone annuo, pari a 12 euro, che è indipendente dal numero degli apparati posseduti.

Il PMR 446 è pensato principalmente per un uso professionale, dove occorre disporre di un semplice servizio radio per comunicare su brevi distanze (interno di edifici, cantieri, manifestazioni sportive, spettacoli, fiere, alberghi, installatori, etc.).

Perché un apparato PMR 446 sia a norma deve:

essere un dispositivo portatile (palmare);

usare esclusivamente la banda di frequenze 446.0 - 446.1 MHz;

funzionare solamente in fonia (FM);

avere un'antenna fissa e non sostituibile;

non superare i 500 mW ERP di potenza;

ed ovviamente essere compatibile con lo standard ETS 300 296.

L'uso di microfoni esterni (compresi i tipi VOX), cuffie, auricolari, altoparlanti esterni, alimentatori a rete è liberamente permesso, purché il loro uso non cambi le caratteristiche d'omologazione della radio.

La banda di frequenze a disposizione è suddivisa in 8 canali simplex da 12.5 kHz, le cui frequenze sono state armonizzate per l'uso in tutta Europa.

Le radio LPD (Low Power Device) non sono apparecchiature radioamatoriali e si possono usare liberamente, senza alcuna formalità burocratica o tassa da pagare. Gli apparati, che devono essere omologati (potenza massima 10 mW, antenna fissa e non sostituibile, modulazione in FM), utilizzano la banda di frequenze 433-435 MHz. Chi usa un LPD deve fare attenzione a non provocare interferenze ai servizi prioritari, cioè i radioamatori nel segmento 433-434 MHz ed altri utilizzatori nel segmento 434-435 MHz.

È proprio per questa condivisione di frequenze (433-434 MHz) che elenchiamo qui di seguito i canali LPD, anche se non è chiaro fino a che punto un radioamatore possa liberamente collegarsi con persone che usano gli LPD, utilizzando i propri apparati radioamatoriali. Infatti chiunque (compresi i radioamatori) può comprare ed utilizzare un apparato LPD omologato, ma i regolamenti e le leggi che disciplinano l'attività radioamatoriale in Italia sono piuttosto contraddittori (Le radiocomunicazioni devono effettuarsi con altre stazioni di radioamatore italiane od estere debitamente autorizzate ... Le apparecchiature radioelettriche impiegate nelle stazioni di radioamatore [omissis] devono comunque essere utilizzate nel rispetto delle norme di esercizio ...)

FREQUENZE CB CITIZEN'S BAND
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La sigla CB sta per Citizen's Band (in inglese, letteralmente "banda cittadina") e identifica una banda di frequenze radio attorno ai 27 MHz (11 metri di lunghezza d'onda) destinata all'uso privato.

In Italia, la regolamentazione del diritto a irradiare le proprie trasmissioni sulla banda CB è stata ufficializzata solamente nel 1973 dopo almeno 26 anni di uso diffuso e clandestino.

La potenza concessa è di 4 watt e le apparecchiature utilizzabili devono avere una omologazione ministeriale. I tipi di modulazione ammessi sono AM (modulazione di ampiezza), FM (modulazione di frequenza) e SSB (banda laterale unica). La portata degli apparati, se si usano con antenne mobili è di 5-10 Km che può diminuire in presenza di ostacoli.

In particolari condizioni di propagazione, soprattutto utilizzando antenne ad alto guadagno, è possibile tuttavia effettuare collegamenti a distanze molto maggiori, arrivando talvolta a collegamenti intercontinentali.

Per trasmettere sulla banda CB occorre inviare una denuncia di inizio attività al Ministero delle Comunicazioni e pagare una quota annua di 12 euro (nel 2011), che è indipendente dal numero di apparecchi posseduti.

Le radio CB omologate possono utilizzare un massimo di 40 frequenze fisse (canali) comprese tra 26,965 e 27,405 MHz, secondo lo schema sotto evidenziato.

Le più recenti ricetrasmittenti CB impiegano un circuito di sintesi digitale (le radio più vecchiotte usano una grande quantità di cristalli di quarzo) e, quelle attualmente in commercio, hanno la frequenza normalmente suddivisa su 40 canali utilizzabili in AM e/o in FM. Il regime di concessione previsto dall’art. 335 è stato modificato da una sentenza della Corte Costituzionale N° 1030 del 1988, tale sentenza ha stabilito che la “debole potenza” non è più soggetta al rilascio di una concessione, ma bensì di una autorizzazione.

Normativa italiana

La legge italiana prevede che per l'uso di un apparecchio CB è necessario un'autorizzazione viene rilasciata dal Ministero per lo Sviluppo Economico.

A) dichiarazione dovrà essere presentata all'Ispettorato di zona (anche tramite Raccomandata) in carta semplice corredata dell'attestazione del versamento di 12.00 euro

(la dichiarazione)

B) pagare 12 € alla tesoreria dello stato, attraverso l'Ispettorato territoriale della propria regione di appartenenza, indipendentemente dal numero di apparecchi in possesso.

L'attività del radioamatore consiste nello scambio, in linguaggio chiaro e con l'uso di codici internazionalmente ammessi, con altri radioamatori autorizzati, di messaggi di carattere tecnico, riguardanti esperimenti radioelettrici a scopo di studio e di istruzione individuale.




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