Il fenomeno del ghosting nel nostro sport il softair (ma anche nella vita di tutti i giorni)
Un ottima descrizione la si può trovare qui su TheVision.com dal quale esporrò qualche stralcio per capire il concetto e poi lo trasporterò nella nostra realtà di softair !
prosegue...
....Negarsi, sparire nel nulla, è sempre stato possibile, ma la comunicazione via internet ha reso endemico il fenomeno. Chat e social permettono lo scambio di messaggi a oltranza, spesso anche in assenza di rapporto diretto, e non c’è più molta differenza – soprattutto per chi è cresciuto dalla seconda metà degli anni ’90 in poi – tra sentirsi a distanza e parlarsi dal vivo. La comunicazione online rende molto più semplice non assumersi la responsabilità delle proprie azioni. E il passaggio dal contatto intensivo al silenzio è questione di un attimo: basta chiudere il pc e alzarsi dalla scrivania o rimettere in tasca il cellulare. Su internet ci si può rappresentare come si vuole e quando non si riesce a gestire qualcosa la soluzione è lì a portata di mano: si smette di rispondere, si silenzia la chat o si va direttamente offline....
Nei miei trascorsi softaristici di questi episodi ne sono capitati molti se non troppi, anche con persone adulte, fortunatamente non si può dire altrettanto per la mia vita sentimentale (dal quale il termine proviene) molto florida e proficua i miei quattro figli ne sono la testimonianza più tangibile. Ciò non toglie che negli anni sono stato molto affetto da questo tipo di comportamento avendolo subito nei club nei quali ero iscritto.
sempre dal sito web TheVision.com ...Chi come me fa ghosting ha un obbiettivo – uscire da una situazione scomoda – e ha davanti a sé due strade per conseguirlo: può scegliere quella più incasinata, ovvero affrontare la questione col diretto interessato e farsi carico delle sue reazioni, oppure può scegliere la scorciatoia, scomparendo nel nulla. Il ghosting è l’alternativa più facile: si raggiunge lo stesso risultato, ma con molta meno fatica...
Nel softair questa pratica è la più usata se non l'assoluta, aimè dopo venticinque anni passati sui campi da gioco e nei club, questa è la realtà dei fatti. Una piaga per il softair italiano che interessa anche interi club di molti iscritti che trasmettono questi comportamenti ai nuovi iscritti. Rovinando incosapevolmente questa disciplina bellissima.
Vi starete chiedendo se ci sono Soluzioni ? non credo, ma persone che possono interrompere questo meccanismo deleterio si e sono ad esempio i ricambi generazionali all'interno di un club o il semplice cambio di presidenza, noi stiamo cambiando e voi ?
Passo e chiudo.
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